CAMAIORE. “La spesa della nostra Amministrazione comunale per la figura del Segretario Generale e lo Staff del Sindaco è la più bassa degli ultimi dieci anni”, dichiara il primo cittadino di Camaiore, Alessandro Del Dotto. “Viste certe sparate degli ultimi tempi, tengo a precisare, per amor di chiarezza ma soprattutto per rispetto dei nostri cittadini, alcuni aspetti in proposito: per farlo mi avvalgo delle cifre esatte che riguardano questi due capitoli di spesa dell’Ente”.
“Per il solo Segretario Generale, con l’entrata della giunta Bertola – scrive Del Dotto – abbiamo assistito ad un progressivo aumento dello stipendio: dal 2003 al 2011 la cifra è lievitata dagli iniziali 110 mila euro (anno 2003, allora Sergretario dott. Sparacio) a oltre 170 mila euro (anno 2011, allora Segretario dott. Testa). Nel 2011, se la ‘spending review’ non era ancora un obbligo di legge, quantomeno il buonsenso la rendeva già necessaria”.
“A ciò si devono sommare le spese per lo staff del sindaco, che con il mio predecessore era lievitato sia nel numero dei componenti che nei costi. Da 4 persone nel 2003, infatti, si era arrivati a ben 8 persone: le spese per queste operazioni? Dai 136 mila euro agli oltre 260 mila euro. Unendo le due voci, otteniamo una spesa per staff e segretario che aveva raggiunto, fino a poco tempo fa, circa 430 mila euro annui”.
“La nostra volontà è stata quella di contenere i costi e possiamo dire, numeri alla mano, di aver praticamente dimezzato la spesa del Comune per questi settori – spiega Del Dotto – In questo modo ci siamo portati ben al di sotto di qualsiasi cifra sia stata spesa dall’amministrazione di centrodestra, che ci ha preceduto, per il ruolo di Segretario e per lo staff del Sindaco. Oggi spendiamo poco più di 220 mila euro annui, per giunta con l’odierna figura di Segretario Generale, dott. Parenti, altamente specializzata e qualificata, come già i primi risultati del suo lavoro dimostrano”.
“Insomma, quello che qualcuno, non senza scorrettezza, ha spiegato come un ‘auto-aumento’ dello stipendio dell’attuale Segretario, è il semplice corrispettivo che, a seguito dell’assunzione al servizio del Comune, determinata con decreto del Sindaco, gli spetta per legge e per Contratto Collettivo Nazionale, in ragione di funzioni e responsabilità che alla sua figura sono assegnate dalle normative vigenti. Consiglio dunque, a chi cerca polemiche politiche, di documentarsi e studiare per bene, imparando a leggere i numeri che bastava chiedere ed erano a disposizione di chiunque, ed evitare di salire in cattedra quando, fino a ieri, le stesse risorse comunali erano impiegate (per così dire) con particolare disinvoltura”.
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